Rosario De Marchi - Direttore Operations
Come Direttore Operations mi occupo di coordinare le attività di produzione dei siti in Italia e tutte le attività di supporto alla produzione che servono per garantire i livelli di performance richiesti. Le competenze chiave per svolgere il mio lavoro sono due: una visione e una competenza globale dei processi produttivi e la capacità di far lavorare le persone verso obiettivi condivisi e comuni.
La sfida più importante è portare un cambiamento culturale in tutta l’azienda. Abbiamo creato questo slogan: “il miglioramento continuo deve essere parte della cultura aziendale e non una funzione aziendale”. Crediamo nell’apporto del singolo e nella sua massima espressione: il lavoro di squadra.
Nel 2011 abbiamo iniziato ad applicare i principi Kaizen: l’obiettivo era quello di realizzare una completa sinergia con tutte le funzioni, al fine di migliorare l’intero processo aziendale in ottica lean, ovvero “snella”. Siamo partiti dalla produzione, il cuore pulsante del nostro lavoro, cercando di aumentare l’efficienza produttiva concretizzando la lotta agli scarti e alla sovrapproduzione. Grazie alla collaborazione costante tra tecnici e operatori di produzione, abbiamo raggiunto importanti traguardi in termini di efficienza OEE, (Overall Equipment Effectiveness), che misura l’efficacia totale di un impianto.
Uno dei pilastri della filosofia Kaizen è il coinvolgimento delle persone a tutti i livelli aziendali. Ispirandoci a questo principio, abbiamo diffuso il concetto di “qualità e sicurezza alimentare in produzione”. La stretta collaborazione tra operatori di produzione e qualità permette di effettuare più di 800 controlli giornalieri. La qualità del nostro prodotto inizia all’entrata delle materie prime in azienda e finisce nel punto vendita, quando un consumatore sceglie il nostro prodotto.
Abbiamo ottenuto la certificazione sullo studio della LCA del prodotto ISO 14064, per proseguire poi con la certificazione Energetica ISO 5001-2018, oltre a quelle specifiche sulla qualità BRC, per ultima la certificazione madre su tematiche ambientali, la ISO 14001-2018, che avremo a fine 2020.
San Benedetto si pone come obiettivo la sostenibilità del processo produttivo e del prodotto finale, per creare valore nel medio e lungo periodo sia per l’azienda, sia per gli stakeholder coinvolti.
Negli anni San Benedetto si è impegnata su diversi fronti, sintetizzati con le 4 R (razionalizzazione, riduzione, riciclo, responsabilità).
Abbiamo lavorato non solo per il rispetto dei requisiti legislativi, ma anche per ridurre gli impatti ambientali che si creano durante tutte le fasi di ottenimento del prodotto finale. Il concetto di ciclo di vita ci ha permesso di ottenere risultati in termini di tutela della nostra risorsa idrica, di riduzione di CO2, di efficientamento energetico e ottimizzazione dei trasporti.
Per il futuro, i nostri obiettivi sono la tutela delle falde acquifere e la riduzione degli sprechi, in un’ottica di economia circolare. Dobbiamo generare ricadute positive oltre i confini dei nostri stabilimenti, lavorando sulla costruzione di partnership durature con le parti interessate, aumentando la sensibilità aziendale interna e integrando al contempo le prestazioni economiche – ambientali – sociali.
È nostro dovere continuare nella strada intrapresa e migliorarci ogni giorno, per sviluppare un modello di business sostenibile nel tempo.